Avvertenza: Non è un post soprannaturale
Sembra che le orecchie siano una delle poche parti del corpo umano (se non l’unica), che crescono finché l’individuo ha vita.
Però ce ne sono alcune che continuano a farlo anche dopo la morte.
Tessuti come quelli delle unghie e dei capelli, una volta sopraggiunta la fine, proseguono la loro vita per un periodo variabile, comunque breve,
Però devono esserci le eccezioni.
In alcune, rare occasioni, durante esumazioni o estumulazioni (soprattutto quest’ultime, perché non c’è la terra consumare i tessuti), di fronte a un corpo ancora integro, ho assistito alla sorpresa dei familiari nel trovare le unghie o i capelli del proprio caro, estremamente più lunghi, rispetto al momento della chiusura del feretro.
Naturalmente ignoro come fosse lo stato di questi tessuti al momento della morte e non posso contare sulla memoria dei parenti; però una volta sono rimasto stupito, nel constatare che le unghie del defunto erano veramente lunghe e trasandate, come se per uno, due mesi nessuno le avesse curate. Un fatto strano, perchè solitamente la cura del corpo è uno dei passaggi della vestizione del defunto.
Sono certo che questi fattori come le unghie o i capelli eccessivamente lunghi, stato di conservazione oltre la norma, ecc… abbiano contribuito, in un passato remoto, quando la scienza ignorava il procedimento di decomposizione o conservazione dei tessuti; a creare miti come il vampiro.